Se 50 anni fa i coniuigi Ciccarelli avessero fatto idoneo uso del contenitore sopra raffigurato invece di preservare fino ai giorni nostri il figliol prodico Enrico... le sorti del settimanale Foggia & Foggia, dell'emittente Teleblu, di Francesca Cappetti e famiglia, del Foggia calcio, della città di Foggia, e probabilmente dell'umanità stessa sarebbero state migliori. Certamente non si possono addossare a lui colpe e disastri quali la nascita di Silvio Berlusconi, l'elezione di Romano Prodi a presidente del Consiglio, l'olocausto, le piogge acide, i terremoti dell'Irpinia e la perdita dello scudetto del Milan. Ma in quanto al resto ci metterei la mano sul fuoco che un pò di colpe lui ce l'ha.

Il buon Enrico, sin dalla più tenera età è stato un peso per la società. I genitori stanchi sue delle continue ed assurde richieste (latte, ciucciotto, pannolini) per trasportare questo chiommo da un luogo all'altro decisero di utilizzare al posto del carrozzino, un secchio. Da qualche parte si doveva pure risparmiare per appagare gli stravizi di stù criature! Questa cosa provocò nel rampollo di casa Ciccarelli una turbe pscicotica ed un disordine mentale che lo hanno accompagnato fino ai giorni nostri.

In particolare il loquace bambino fu sempre attratto dal gentil sesso ma non lo diede mai a vedere apertamente perchè sempre attento a mostrare quell'applomb da "uomo di notizia" misurato e distante dalle cose terrene. Il suo sorriso "a vacante" è sintomatico da questo distacco del Cicca dalle cose terrene.
 

una rara immagine del "Cicca" in attività tattile rubata dagli archivi segreti di Teleradioerre

Il Cicca, portatore sano di notizie catastrofiche, dopo una infanzia disastrata e voluttuosa ed una gioventù votata al gioco dei quattro cantoni con i principali schieramenti politici della nostra città (i 'robbagalline, i malfattori, gli incapaci, e fin troppo capaci) dopo aver affidato miliardi di parole all'etere, ai blog e alla carta stampata, avrebbe voluto raccogliere i frutti economici di tanto "sprechizio" di talento. Purtroppo egli è arrivato "senza arrivare" alla soglia dei 50 anni...

Signori se permettete - disse tale Dante Alighieri giunto alla notorietà dei più a Foggia per via della omonima strada costeggiata da portici - mi sovvengono alcuni versi che vorrei dedicare ad uno dei più fini dicitori di poesia che la Daunia abbia  partorito nell'ultimo secolo: Il Cicca:

Nel mezzo del cammin della sua vita
egli si ritrovò in una grotta oscura
che la diritta via era smarrita

Aaaauuuhhk.Nel mezzo di cammin di nostra vita? ma allora Enrico compie 35 anni e non 50!Matonn' u sunne! accumenzame bbune stu combleanne!

e vabbù, se amma dice fessarie ditelo prima in modo che uno si adegua! ma cosa dici mai ignorantello? lo sanno tutti che la vita media a foggia si è allungata grazie al fatto che io e Salatto invece di operare ci siamo dati all'editoria e alla politica!

un momento onorevole, io lo avevo detto in tempi non sospetti, negli anni 60 con i ROKES. Vi ricordate quella mia canzone, "E' La Pioggia che va" che faceva pressappoco così: "il mondo ormai sta cambiando e cambierà di più, non vedete nel cielo le antenne di Teleblù... è Salatto che va a a, che va su come un treno"?

auuuuuu, boh, ie nn'agghie capite ninde! si è allungata la vita o  il girovita?

AHHHHHHHHH per l'amor di Dio non tocchiamo il fatto del girovita che ognuno sa i cazzi suoi....

Senti bimba, non era la festa dello Zio? qua non hanno messo ancora neppure una fotografia del Cicca! mo ci dico a zia Frtancesca che non li deve pagare a questi  quatte chiarapille!!!

AHHHHHHHH non tocchiamo il fatto dei soldi che noi siamo sensibili all'argomento. Mo lo facciamo uscire subito a Ciccarelli, aspè che lo andiamo a fotografare.

Ah, finalmente sò asciute, e che kà!

Signori e signore ben trovati sul Trovarobe	un programmino che ho fatto per abbusckarmi i regali d'ì cumbagne.	Vedime che stace quà inde.... èie tutta carte?	e quà... nu libbre? all'anema dì' skurze!	tsè, quist l'anne accattate ai salde!
Enrì sold'arrete nn'nhai ce sime capite?	Uagliò, chiariamoci, o facime na colletta o domani mattina vi caccio a tutti quanti da Foggia e Foggia!	E che cazzo siamo arrivati proprio alla frutta co stà grotta! troppo esosi!	mannaggia a mè mannaggia a mè che sò venute quà che penzavo che me facevano magnà a strafottere...	... invece ndù piatte nn ce stece probbete ninde!

Ma guarda un poco a stu busciarde! faresse andare le ggenti in galera! Ma come, dico io, lo abbiamo abbottato di nozzoli di aulive, lo abbiamo dato le sbriciole del pane della festa di sabato scorso e si lamenta pure? Che ingratitudine. DOTTOR DE ROSIS FATECI UNA CANZONE A QUESTO, COSI' SI IMPARA!

Signor Mariotti voi non dovete aprire nemmanco la bocca, eccovi accontentato:

L’Enciclopedico

(A' sunnambule)

Enrico è un fenomeno, (e) la padrona lo sa,
lui non ha senso pratico, pensa skitte a parlà
La moglie lo sopporta, lo veste e lo conforta
cucina e poi lo imbocca, insomma lo supporta...
ma enrico che fa?

   Con la scusa che è enciclopedico compra libri in   quantità
non li legge ma se li impara dimmi tu come cazzo fa?
   Ma svitare una lampadina È un’enorme difficoltà
poi si incazza per un nonnulla e accummenza a lucculà
è il terrore del redattore ma abbaia solo e non morde mai

Enrico è un tuttologo e Salatto lo sa
ha uno scilinguagnolo, che nn te face parlà
ma ha la memoria corta e quand’ ha la luna storta,
lui non ti guarda in faccia e a te non te ne importa...
quel che enrico ti fa (perchè)

   Con la scusa che è tecnoclogico al telefono sempre sta
poi si stressa nel suo disordine e Si rifugia dietro il pc
Compra oggetti del tutto inutili e li porta lì a teleblu
il giornale intanto langue notizie fresche non ce ne da
Boscaino che è l’editore dice a quiste nu’ supporte chiù

Enrico è diabetico, ma penza skitt a magnà
il gelato calorico, il ragù di mammà
la suocera lo avverte, finite son le scorte
accattate u panine.... perchè a caseta t'è stà
ma enrico che fà?

   Con la scusa che è giornalista face a lite con Della Vista
Santigliano è un amicone Che peccate che è rapicone
Se Salatto fosse migliore e Santaniello fosse un adone
si potrebbe far comitiva per acciaffare dentro i bar
ma la vita è stata grama nè che ce putime fà

Un grande applauso al dott. de Rosis che ha pittato a Ciccarelli meglio di un quadro del CARABBAGGIO!


HI HI HI, Mio cainato non sa neppure che il pittore non si chiamava Carabbaggio con due b, ma Carabaggio con una b. Che ignarantità!

Scusate ragazzi, non è per sfiducia, ma non vi potreste attenete un tantino ai fatti? insomma potreste documantare con le foto ciò che è avvenuto senza commentare? Frà, pensaci tu....

LE COSE ANDARONO COSI:
  
FACCE DA GROTTA
(i bellissimi di rete 4)

MMHHH CAPO DI STURZO CHE ONORE!

VITA GROTTAIOLA












   
    FACCE DA TORTA

BUON COMPLEANNO ENRICO

Gioacchino, Giovanna, Camillo, Gabriella, Giulio e Carmen.

SABATO 9 FEBBRAIO FERRO & FUOCO i “Ferro e Fuoco” sono stati impegnati in un tour nazionale che li ha visti aprire concerti ad importanti entità musicali nazionali ed internazionali quali: “The Commodores”, “The Temptation”, “Kid Creole and Coconuts”, durante il “Black music tour 2005”, “Cecilia Gayle”, “Mario Rosini”, “Scialpi”, “Francesco Baccini" I ferro e fuoco hanno accompagnato come tournisti, alcuni personaggi partecipanti alla trasmissione televisiva “ Amici di Maria De Filippi” fra cui il vincitore di una delle edizioni, Antonino, ma anche Giorgia, Gian e Valerio. Vincitori del Katapulta Festival, hanno partecipato alla Accademia di Sanremo”, arrivando fra i primi dodici classificati. I ferro e fuoco sono: Marcello Maggio (Voce) - Patrizio Campanile (Chitarra e voce) - Arturo Serafino (Chitarra) - Antonello Porzio (Batteria) - Giancarlo Leggieri (Basso e voce) - Diego Morra (Tastiera e voce) - Nadia Tortorelli (corista e bellerina) Sito internet: www.ferroefuoco.net

SABATO 16 FEBBRAIO GHIBLI in Concert with the band!   Musiche di Eagles, Steve Miller band, Queen, Ligabue, Battisti...